Pubblicato in:: Le calamità ambientali nel tardo medioevo europeo: realtà, percezioni, reazioni, Firenze, Firenze University Press, 2010, pp. 197 – 230, a cura di M. Matheus, G. Piccinni, G. Pinto, G. M. Varanini. (Atti del XII convegno del Centro studi sulla civiltà del tardo medioevo, S. Miniato, 31 maggio - 2 giugno 2008).
Il fiume Po dal medioevo in avanti è stato dispensatore di ricchezza per l'agricoltura e per il commercio quale grande via navigabile a lunga distanza. Ma dal '300 al '500 il fiume e le sue esondazioni hanno anche portato lutti e devastazioni, spesso mutando il proprio corso per aprirsi il cammino verso il mare.